Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale delle «Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi” e in particolare in base all’articolo Art. 4-ter i medici veterinari potranno esercitare nelle strutture sanitarie anche senza aver ottenuto il riconoscimento del loro titolo di laurea e in assenza di iscrizione all’Ordine, al quale comunque il professionista comunica l’ottenimento  del  riconoscimento  in deroga da parte della Regione.

Il riconoscimento in deroga non richiede neppure più  il Passaporto delle qualifiche  per i rifugiati, che era stato previsto per i sanitari provenienti dall’Ucraina. La possibilità di assumere medici veterinari non iscritti all’Ordine  determina però l’impossibilità di accedere al sistema REV che verifica i dati sull’Albo Unico reso disponibile da Fnovi.

Per questo motivo è stato inviato un quesito alle due direzioni competenti del  Ministero della Salute con la richiesta di conoscere quali siano le soluzioni prospettate.