L’articolo 1 comma 53 della Legge di Bilancio 2019 approvata il 30 dicembre scorso, ha introdotto un’importante novità per le fatture relative a prestazioni per le quali è previsto l’invio dei dati al

Sistema Tessera Sanitaria (STS): in questi casi è stato infatti disposto il divieto di fatturazione elettronica. In pratica, tutto rimane come in passato: la fattura sarà emessa e consegnata cartacea al

cliente.

Il divieto vale solo per le fatture emesse ai privati ed è conseguenza delle osservazioni fatte in merito alla fatturazione elettronica dal Garante delle Privacy.

Le fatture non possono essere emesse neppure volontariamente.